Benefici dell'aglio
Proprietà e benefici

Ristorante LA TORRETTA

L’aglio fin dall’antichità faceva parte della dieta degli uomini, alimento importantissimo soprattutto per le sue proprietà antiparassitarie, veniva usato nell’antico Egitto, per mantenere in salute e aumentare la forza degli uomini che costruivano le piramidi. In Grecia era un alimento dato ai militari ed agli atleti per le Olimpiadi. L’aglio veniva utilizzato con regolarità contro i disturbi polmonari, contro i dolori addominali e già si conoscevano, le sue proprietà nella pulizia delle arterie per migliorare l’apparato circolatorio del sangue.

L’importanza dell’aglio nell’antichità


Nell’antica Roma oltre alle sue proprietà terapeutiche per la circolazione del sangue, veniva prescritto per i dolori articolari e le punture d’insetti e anche come cura dell’epilessia. L’aglio veniva utilizzato in Cina nel 2000 a.C., faceva parte dell’alimentazione quotidiana e veniva anche usato come conservante del cibo, come aiuto al sistema respiratorio e all’apparato digerente, come disinfettante in caso di diarrea o di infezioni da parassiti, ma anche come antidepressivo. I benefici dell’aglio furono usati in tutte le epoche fino a quando Louis Pasteur nel XIX secolo dimostrò la sua capacità antisettica testandolo sulle colture batteriche di Salmonella ed Escherichia. L’aglio in cucina non passa inosservato, la sua presenza divide a metà il mondo dei buongustai, ma dei piatti non potrebbero esistere senza la sua presenza.
Nel giardino se vogliamo allontanare le formiche basta prendere uno spicchio di aglio immergerlo per un paio di giorni in una bottiglia piena di acqua, spruzzare l’acqua aromatizzata ricavata sul percorso delle formiche, gli insetti se la daranno a gambe.

I benefici dell’aglio


I benefici del bulbo miracoloso, riguardano come già accennato in precedenza, la riduzione della pressione sanguigna, l’abbassamento del colesterolo, e arrivano fino a combattere il raffreddore. È ricco di vitamine, potassio, acido folico, sodio, magnesio, selenio, calcio, silicio zolfo, ferro, è una vera miniera di minerali utili per l’organismo. I benefici dell’aglio risultano presenti anche nel suo utilizzo come protezione dai tumori relativi al colon o al pancreas, unito ad una sana alimentazione.

Per sfruttare tutti i suoi benefici, andrebbe mangiato crudo, altrimenti le sue proprietà nutrizionali si riducono. Anche le sue proprietà antibatteriche si annullano dopo la cottura, le sostanze interessate nell’attività antibatterica (come l’allicina) sono termosensibili, quindi perdono efficacia con un’esposizione prolungata al calore. Andrebbe spremuto o tritato, lasciato sottolio per liberare le sue sostanze per poi condire gli alimenti a crudo. Gli effetti collaterali dell’utilizzo dell’aglio a crudo possono riguardare l’alitosi o fastidi in fase di digestione. Se vogliamo usarlo a scopo preventivo massimo 3 spicchi al giorno vanno bene, oppure fino a circa 1gr di estratto secco per periodi di 3 settimane (ricordandosi che in caso di utilizzo a spicchi, è bene spremerlo prima di ingerirlo, aumentandone l’efficacia). Per risolvere il classico problema dell’alito si può tra le altre cose, masticare del prezzemolo, masticare un chicco di caffè, mangiare una mela.