Guida ai Vini Toscani
Scegliere fra i migliori

Ristorante LA TORRETTA

La Toscana è sicuramente rinomata e conosciuta in tutto il mondo per i suoi vini di altissima qualità. Alcuni più leggeri da tutto pasto altri più corposi o da meditazione, il vino in Toscana ha da sempre un ruolo di grande rispetto fra i produttori e soprattutto fra gli abitanti.

Alcune zone della Toscana sono divenute così importanti per la produzione di vino che sono meta di turisti provenienti da tutto il mondo solo per vivere un'esperienza in vigna o per una degustazione in cantina.

Fra le tipologie di uva più coltivate, troviamo ad esempio il Sangiovese, che occupa in assoluto il posto principale con una produzione di oltre il 70% di tutti i vitigni autoctoni, canaiolo, ciliegiolo, Cabernet, Merlot, e uve a bacca bianca come il Trebbiano toscano, il Vermentino, Malvasia bianca.

I migliori vini della Toscana



Vino Nobile di Montepulciano


Per una questione di vicinanza iniziamo citando il Nobile di Montepulciano prodotto nella zona collinare del Comune omonimo. La zona di produzione si trova a cavallo tra la Val d’Orcia e la Valdichiana ed il vitigno base di questo vino è ovviamente il Sangiovese.

Il Nobile di Montepulciano si presenta solitamente con un colore rosso rubino che tende al granato con l’invecchiamento. Il profumo è intenso, etereo, caratteristico e il gusto equilibrato, asciutto e persistente.

Tantissimi i piatti della tradizione a cui abbinarlo come i primi piatti con sughi a base di carne o gli arrosti di carni rosse o di selvaggina. Negli ultimi tempi particolarmente in voga anche la moda di sceglierlo all'ora dell'aperitivo con un buon tagliere di formaggi stagionati (Pecorino di Pienza) e salumi toscani.

Brunello di Montalcino


Famo ormai in tutto il mondo questo vino toscano è prodotto esclusivamente nel territorio di Montalcino esclusivamente da uve di Sangiovese Grosso.

Il Brunello di Montalcino è caratterizzato da un colore rosso rubino intenso e un gusto tannico, robusto, armonico e persistente. Arriva anche a 13,5 ° ed è un vino perfetto da abbinare alla carne, come una buona bistecca alla fiorentina ma si sposa perfettamente con tutta la cucina toscana.

Chianti e Chianti DocG


Sempre prodotto nelle nostre zone il Chianti è forse il vino toscano per eccellenza. La denominazione riguarda un’area molto vasta che conta oltre cento Comuni della provincia di Arezzo, Siena, Firenze, Pisa, Pistoia e Prato. Il disciplinare prevede una produzione con Sangiovese (minimo 75%), Canaiolo nero (fino al 10%), Trebbiano toscano e Malvasia del Chianti (fino al 10%) e complementari a bacca rossa (fino al 10%).

Le caratteristiche organolettiche del Chianti sono facilmente riconoscibili: troviamo un colore rosso rubino vivace che può tendere al granato con l’invecchiamento; un sapore armonico, leggermente tannico, sapido, che si affina con il tempo.

Utilizzato nella tradizione come vino da tutto pasto, il Chianti si sposa perfettamente con i piatti della tradizione più ricchi di sapore ma anche con quelli più poveri a base di carni bianche o legumi.

Sceglietelo anche per un aperitivo sfizioso a base di formaggi e salumi del territorio, non ve ne pentirete!

Bolgheri e Sassicaia


Proseguendo il nostro viaggio fra i vini della Toscana ci allontaniamo un po' dal nostro territorio di origine verso Castagneto Carducci dove troviamo due vini molto conosciuti: Bolgheri e Sassicaia

Il Bolgheri bianco è prodotto con Trebbiano Toscano (10-70%), Vermentino (10-70%), Sauvignon (10-70%) il Bolgheri rosso, rosato e rosso Superiore è fatto con Cabernet Sauvignon (10-80%), Merlot (fino al 70%), Sangiovese (fino al 70%) e altri vitigni a bacca rossa (fino al 30%).

Da queste terre nasce anche il Bolgheri Sassicaia con Cabernet e Sauvignon dall’80 al 100 % e il Bolgheri Vin Santo Occhio di Pernice, con Sangiovese (50-70%), Malvasia nera (30-50%), altri vitigni fino al 30%.

Morellino di Scansano DocG


Infine vorremmo citare un altro vino tradizionalmente apprezzato in Toscana: il Morellino di Scansano.
Questo vino, prodotto nella zona collinare della provincia di Grosseto nel territorio comunale di Scansano e parte di quelli di Manciano, Magliano, Campagnatico, Semproniano, Roccalbegna, si riconosce con il suo colore rosso rubino e dal suo gusto asciutto, leggermente tannico e caldo.

Perfetto nelle sue versioni più giovani per accompagnare i piatti più semplici della Toscana mentre, in invecchiamento lo consigliamo con i piatti più ricchi di sapore come arrosti o quelli a base di selvaggina.