Carne alla brace
le regole fondamentali

Ristorante LA TORRETTA

Per chi ha il giardino, quando viene la bella stagione, fare la brace per cuocere delle bistecche è un classico. Gli amici ti chiedono, hai tirato fuori il barbecue? Quando ci vediamo per una bella bistecca alla brace? Il vino lo portiamo noi. Spesso l’impegno profuso per non fare una brutta figura al barbecue non porta i risultati attesi, ci sono dei suggerimenti da dare per riuscire a cuocere la carne alla brace in modo ottimale, vediamo quali.

Le regole da rispettare per un’ottima carne alla brace


Il primo passo è il macellaio, quale lombata scegliere, le scelte spesso sono ampie e differenziate, alla domanda del macellaio quale vuole? Spesso ci si trova in difficoltà, notando la grandezza della lombata possiamo dedurre qualcosa, le lombate più grandi provengono da vitelloni, con una carne più dura rispetto a pezzature più piccole dei vitelli più giovani, che chiaramente rimangono più morbide dopo la cottura.

Di solito la carne che ha un aspetto più scuro molto probabilmente sarà più frollata rispetto ad una con un colore rosso meno scuro, quindi sicuramente sarà più morbida.

Di solito nei negozi dedicati esclusivamente alla vendita della carne ci sono ed è possibile consultare, documenti cartacei sulla provenienza della carne, la data di macellazione, la razza dei bovini ecc. Chiaramente se ci troviamo in presenza di questa tipologia di informazioni fruibili da tutti già abbiamo un indice di garanzia sulla qualità del prodotto.

La carne alla brace come deve essere condita?


Ci sono varie tipologie e usi diversi per condire la bistecca, si può cuocere la bistecca e poi condirla, c’è chi lo fa durante la cottura spennellando l’olio e condimenti.

Il metodo proposto è quello di preparare in una ciotola il condimento con olio sale e pepe e con l’aiuto di un pennello insaporire le bistecche. Con l’olio i condimenti si sciolgono meglio ed entrano nei tessuti della bistecca, è meglio farlo poco prima di mettere le bistecche sulla brace altrimenti il sale tende ad asciugare i liquidi, seccando la carne nella fase di cottura.

Come cuocere la carne alla brace?


Anche per questa fase le opinioni sono molteplici. Per gli amanti della carne alla brace, la bistecca deve essere al sangue, la carne troppo cotta diventa stoppacciosa e perde i suoi succhi.
Chiaramente la modalità di cottura dipende dallo spessore della bistecca, un taglio spesso avrà bisogno di un tempo di cottura maggiore per l’interno, per evitare di cuocere troppo la carne all’esterno nella prima fase di 5 o 6 minuti la carne si appoggia sull’osso così la parte interna comincerà a scaldarsi, senza rovinare la parte esterna. Successivamente si passerà ai lati per cuocerla anche all’esterno mantenendola morbida e con i liquidi presenti nella parte interna.

Per un taglio fine basterà cuocerla ai lati, in tutte e due i casi quando la bistecca avrà fatto la crosta nella superficie, sarà bene bucarla con un forchettone per vedere lo stato di cottura all’interno.