Pappa al pomodoro la ricetta della nonna
Tutti i passaggi per un piatto veramente speciale

Ristorante LA TORRETTA

La pappa al pomodoro è una ricetta antichissima di origini toscana, una ricetta preparata dalle nostre nonne, povera per sua natura, che prevede il riutilizzo del pane raffermo.

Questo piatto è venuto alla ribalta del grande pubblico con la cantante Rita Pavone che interpretando Gian Burrasca (1965) (personaggio ideato da Vamba nel 1907) cantava una canzone che ne elogiava il suo gusto. Nella tv per i ragazzi, la canzone “W la pappa al pomodoro” rese famosa la pappa al pomodoro non solo in Italia.

L'evoluzione della pappa al pomodoro:


Come del resto tanti piatti poveri delle tradizioni contadine la pappa al pomodoro è stata rivalutata ed ora fa parte dei menù dei ristoranti. Il passaggio da ricetta contadina preparata dalle nostre nonne, a piatto prelibato e di grande importanza, la si deve senza dubbio alla sua semplicità e al suo sapore inconfondibile.

La tradizione dietro la ricetta:
Come nella vecchia tradizione, il pane deve essere senza sale e raffermo. Chiaramente è un piatto che si cucina tutto l’anno utilizzando i pelati oppure dei pomodori di stagione. In estate con i pomodori maturi e succosi, l’olio extra vergine di oliva, (con le sue proprietà benefiche), il basilico fresco, questo piatto diventa una delizia per il palato.

La ricetta della pappa la pomodoro:
Ingredienti:
Come già detto il pane deve essere raffermo, 330gr circa, 500gr di pomodori ben maturi, dell’aglio, del basilico, 1litro di brodo vegetale, dell’olio extra vergine di oliva, sale e pepe ( anche peperoncino).
Mettiamo dell’acqua in una pentola, portiamo a bollore, dopo aver lavato bene i pomodori, buttiamoli nell’acqua bollente. Sbollentiamoli per una decina di secondi, poi raffreddiamoli velocemente. ( acqua fredda o ghiaccio) Sarà più facile pelarli, il sugo verrà senza la presenza della pellicina, ( i bambini di solito non gradiscono la sua presenza). Tagliamo i pomodori a piccoli pezzi. Mettiamoli in una casseruola con l’olio EVO, dei gambi di basilico e l’aglio, uno spicchio per persona, (possiamo anche ridurre la dose, 2 spicchi andranno bene). Appena l’aglio ha preso colore mettiamo i nostri pomodori già preparati, togliamo i gambi di basilico che hanno insaporito il nostro preparato e aggiungiamo del sale, lasciamo cuocere, piano facendo insaporire gli ingredienti. Un tegame di coccio sarebbe la cosa migliore.

Il pane va tagliato a tocchetti e ammorbidito nel brodo vegetale caldo, quando la crosta si è inzuppata, strizziamolo e aggiungiamolo al sugo nel tegame.
Il composto va girato lentamente per una 15 di minuti, il pane di deve disfare diventando la classica pappa, tenere sotto controllo la cottura, a bisogno aggiungere un poco di brodo vegetale.

Giunta a cottura, alla pappa al pomodoro va aggiunto il basilico tagliato con le mani grossolanamente, lasciare riposare un’oretta, va servita tiepida, il peperoncino o il pepe può essere aggiunto dai singoli commensali a loro gusto, insieme a un filo di olio extra vergine di oliva a crudo.