Tutti sappiamo come si fa il vino, dall’uva chiaramente, ma vediamo insieme tutte le fasi, sicuramente ci sarà qualcosa da scoprire.
Il vino è dato dalla fermentazione alcolica del succo prodotto dall’uva e specificatamente grazie ad alcuni lieviti presenti sulla buccia dell’acino. Questi lieviti permettono di trasformare lo zucchero presente nella polpa della bacca, in alcol etilico, con la produzione simultanea di anidride carbonica. È ovvio che il tipo di uva impiegata, i processi diversi di vinificazione, fanno sì che la produzione si diversifichi in vini bianchi, rosati e rossi con diverse gradazioni alcoliche.
Le diverse tipologie di uve conferiscono proprietà organolettiche diverse ai vini, dando loro aromi e profumi diversi. Quindi spesso dalla sapiente unione di più uve nascono vini di grande qualità.
Come si fa il vino? Partiamo dalla vendemmia:
Il primo passo nella produzione del vino è la Vendemmia, anticamente questa fase si faceva esclusivamente a mano, si pensi soprattutto al vino spesso per uso familiare o per piccoli quantitativi. Successivamente sono state introdotte delle macchine, che certamente non permettono di scegliere i grappoli da cogliere o di mantenerne una certa integrità. Ma per i vini di qualità e per le produzioni biologiche, la raccolta a mano rappresenta ancora l’unica garanzia iniziale per poter arrivare ad un prodotto finale incontaminato e garantito.
Il vino e la fase della pigiatura:
La fase della Pigiatura, segue quella della Vendemmia, abbiamo tutti in mente le immagini dei contadini che pigiavano l’uva con i piedi, senza l’ausilio delle macchine. In grossi mastelli i grappoli d’uva venivano pigiati, era spesso un’operazione alla quale partecipava tutta la famiglia anche i più piccoli, ognuno dando il suo apporto. Oggi i macchinari pigiano l’uva, il mosto ottenuto viene purificato con delle sostanze per regolarne l’acidità e lo zucchero. Dopo, viene raccolto nei tini per fermentare.
La fase della fermentazione:
La fermentazione o vinificazione può durare da 1 giorno, una settimana, ma può anche essere prolungata, secondo la tipologia dei vini. In questa fase inizia il processo biochimico con la trasformazione dello zucchero del mosto in alcol e anidride carbonica. La vinificazione è diversa rispetto alla tipologia dei vini, quando si vuole produrre un vino bianco il mosto non viene fatto fermentare ma viene immediatamente separato dalle bucce (vinacce) e filtrato. Per i vini rosati si esegue la vinificazione in bianco in modalità parziale. Per la vinificazione in rosso si lasciano fermentare il mosto insieme alle vinacce, che daranno il colore desiderato.
La fase della svinatura:
La svinatura e l’invecchiamento sono le due fasi della produzione, consistono nel travaso del vino, purificato dalle vinacce e dai residui solidi presenti nel fondo dei tini, nelle botti per la seconda fermentazione mantenendo il tutto ad una temperatura di circa 15°C.
Per i vini bianchi inizia la fase di imbottigliamento, mentre per i rossi può iniziare la fase di invecchiamento anche di svariati anni.